Rassegna Stampa
30 novembre 2020
Via libera alla riforma del Mes. L’Fmi: economia a rischio, possibili altre misure
Fonte: ilsole24ore.com
L’intesa raggiunta lunedì sera prevede che il Mes diventi il paracadute del Fondo di risoluzione bancaria (Srf) fin dal 2022, e non nel 2024
Dopo un anno di tira-e-molla, la riforma del Meccanismo europeo di stabilità (Mes), che permetterà di rafforzare l’unione bancaria, è stata approvata ieri definitivamente dai paesi della zona euro. L’iter di ratifica inizierà nelle prossime settimane. Nel contempo, in un annuale rapporto, il Fondo monetario internazionale ne ha approfittato per esortare la zona euro a dotarsi di un bilancio permanente. Alla luce dei rischi per la ripresa, nuove misure di aiuto all’economia non possono essere escluse.
La firma a gennaio
L’intesa raggiunta lunedì sera prevede che il Mes diventi il paracadute del Fondo di risoluzione bancaria (Srf) fin dal 2022, e non nel 2024. «Questo accordo mostra la determinazione dei ministri delle Finanze della zona euro nel rafforzare l’unione monetaria – ha detto alla fine della riunione il presidente dell’Eurogruppo Paschal Donohoe –. Si tratta di un passo avanti cruciale per il futuro dell’unione bancaria (…) La firma del nuovo trattato avverrà in gennaio, seguiranno le ratifiche nazionali».