Rassegna Stampa
22 novembre 2022
Varata la Manovra da 35 miliardi: cambiano pensioni e cuneo fiscale
Fonte: ilsole24ore.com
Approvata dal Cdm la Manovra per il 2023. Iva ridotta su assorbenti e prodotti per l’infanzia, non per quelli di prima necessità. Scatta «quota 103»
Iva ridotta per i prodotti per l’infanzia e gli assorbenti, non per i prodotti di prima necessità per l’acquisto dei quali arriva però l’estensione della social card per i redditi bassi. Per le pensioni scatta «quota 103», arrivano l’innalzamento delle minime, il bonus per chi vuole restare al lavoro e Opzione donna rivisitata in base al numero dei figli. E poi stretta al Reddito di cittadinanza, che si avvia verso l’abolizione, e taglio del cuneo fiscale fino a tre punti per i redditi più bassi. La prima Manovra del governo Meloni, che alla fine mette sul piatto risorse lievitate a quasi 35 miliardi, dedica come promesso i due terzi degli stanziamenti all’emergenza energia, e imprime alle altre misure un segnale alle fasce deboli e alla famiglia. Giorgia Meloni, annunciando per la mattina una conferenza stampa di presentazione, parla di «manovra coraggiosa» per «favorire la crescita e aiutare famiglie e imprese».
Il varo nella notte
Un provvedimento che si basa su un approccio «prudente e realista» che tiene conto della situazione economica ma anche «sostenibile per la finanza pubblica», sottolinea una nota del ministero dell’Economia di Giancarlo Giorgetti. Il varo in piena notte arriva al termine di un consiglio dei ministri durato tre ore e mezzo, durante il quale sarebbe stata fatta una illustrazione per punti e i ministri avrebbero fatto verbalizzare le richieste. La Manovra cerca anche di compattare la maggioranza, con misure che vanno incontro alle richieste dei partiti. Per gli autonomi viene innalzata la soglia (a 85mila euro) della flat tax, che viene introdotta anche come tassa incrementale fortemente voluta da FdI.