Rassegna Stampa

La decisione sul suo futuro indipendente è rimandata. Ma intanto la Sant, la sotto-commissione del Parlamento europeo che si occupa di salute pubblica, scalda i motori e si prepara alla nuova legislatura: la seconda da quando è stata istituita nel 2023, dopo la rivoluzione politica rappresentata dalla pandemia.

Martedì 23 luglio gli eurodeputati che siedono nei vari organi parlamentari dell’Eurocamera (20 permanenti e 4 sotto-commissioni) hanno eletto i rispettivi uffici di presidenza, in occasione delle sedute costitutive. Tra queste anche la Sant, che però fa formalmente capo alla commissione Envi (Ambiente, salute pubblica e sicurezza alimentare).

Ovvero l’unica tra le due a poter seguire il lavoro legislativo sui dossier tecnici, come la riforma farmaceutica o i medicinali critici.