Rassegna Stampa
11 aprile 2019
Pubblico impiego
Turnover al 100% nella pubblica amministrazione
Fonte: italiaoggi.it
A decorrere dal 2019 le p.a. potranno procedere ad assunzioni a tempo indeterminato nel limite di un contingente di personale corrispondente a una spesa pari al 100% di quella relativa ai dipendenti di ruolo cessati nell’anno precedente
Turnover al 100% nella pubblica amministrazione. Assunzioni più facili e mobilità verso il settore privato estesa a tutti i dipendenti pubblici (e non più limitata ai soli dirigenti) A decorrere dal 2019 le p.a. potranno procedere ad assunzioni a tempo indeterminato nel limite di un contingente di personale corrispondente a una spesa pari al 100% di quella relativa ai dipendenti di ruolo cessati nell’anno precedente. Non solo. Assumere i vincitori di concorso o procedere allo scorrimento delle graduatorie, così come avviare nuove procedure concorsuali, sarà più facile, visto che le procedure potranno essere avviate anche senza preventiva autorizzazione nel limite massimo dell’80% delle facoltà di assunzione maturate. Inoltre, come detto, tutti gli statali potranno chiedere di essere collocati in aspettativa senza stipendio per maturare esperienze lavorative in organismi pubblici o privati. Se la mobilità è verso il privato, l’aspettativa sarà al massimo di cinque anni e potrà essere rinnovata una volta. Per chi invece vorrà avviare attività professionali e imprenditoriali, l’aspettativa durerà 12 mesi e sarà anch’essa rinnovabile una volta sola. Sono alcune delle novità in materia di personale contenute nel disegno di legge «concretezza» del ministro Giulia Bongiorno approvato ieri in seconda lettura (272 voti a favore, 182 contrari e un astenuto) dalla camera dei deputati che lo ha modificato rispetto al testo licenziato dal senato il 6 dicembre 2018. Ragion per cui il ddl dovrà tornare a palazzo Madama per il voto finale.