Rassegna Stampa
22 giugno 2021
Speranza, battaglia incompiuta fino a ‘quota zero’ morti
Fonte: Ansa
“Fino a quando il numero delle morti per Covid non sarà ‘zero’ in tutte le Regioni italiane ci sarà ancora una battaglia incompiuta. Ma rispetto a bollettini drammatici, con centinaia di cittadini che perdevano la vita, ora siamo in un altro periodo di questa battaglia.
Ciò grazie anche all’approccio di gradualità che rivendico con forza, anche con il lungo confronto con gli scienziati. L’approccio di gradualità ha prodotto i numeri che tutti vediamo oggi”. Così il ministro della Salute Roberto Speranza alla presentazione dello studio ‘I Cantieri per la Sanità del Futuro’ di Censis e Janssen Italia, oggi al Cnel.
Secondo il ministro “la vera svolta” per la lotta alla Covid-19 “è sicuramente la vaccinazione che ci ha permesso di fare una campagna poderosa; 46,5mln di dosi somministrate, più di un italiano su due ha avuto la prima dose”. “Ieri – ha detto – ne abbiamo fatte circa 540mila. Sono ancora numeri molto significativi di una campagna che procede e che è il vero strumento e la vera leva per chiudere una stagione così drammatica per aprirne una così diversa”. E ha concluso, ora “continuare la battaglia con energia e determinazione”.
Affrontare con attenzione questione varianti
Durante il suo intervento il Ministro Roberto Speranza ha sottolineato che “la battaglia contro il Covid non la dobbiamo considerare come vinta e come chiusa, a partire dalle varianti che vanno affrontate con attenzione. Qualche numero su una foto di ciò che accade: avevamo in Italia solo poche settimane fa 3.800 posti occupati in terapia intensiva. Oggi siamo a 380, -90%”.