Rassegna Stampa
01 giugno 2020
Smartworking, nel settore pubblico aiuterà la lotta ai “furbetti”. Ma farà anche emergere sacche di inefficienza e personale in eccesso
Fonte: ilfattoquotidiano.it
Per definire gli obiettivi del dipendente pubblico che diventa smartworker bisognerà certificare l’attività svolta e poi fissare i nuovi obiettivi. Mariano Corso, responsabile scientifico dell’Osservatorio smartworking del Politecnico di Milano che ha coordinato un esperimento pilota alla Presidenza del Consiglio: “Questo nuovo modello fa emergere alcune debolezze nell’organizzazione lavorativa standard”. E può evidenziare differenze di produttività fra persone con le stesse mansioni all’interno dello stesso ufficio