Rassegna Stampa

“I decreti attuativi sulle liste d’attesa sono tutti in fase di conclusione: uno è già stato approvato con l’intesa da parte delle Regioni, altri due sono stati trasmessi alla Conferenza delle Regioni, due sono in fase di ultimazione, uno è stato trasmesso al ministero concertante che ci ha inviato delle osservazioni alle quali stiamo rispondendo. Nessuno ha mai voluto mettere la faccia sulla riduzione delle liste d’attesa, che è un problema purtroppo che io definisco endemico della nostra sanità”. Lo ha detto il ministro della Salute Orazio Schillaci all’’Healthcare Summit’ del ‘Sole 24 Ore’.

“È un problema che risale a molti anni fa – ha rilevato – ma chi ha contestato il decreto sulle liste d’attesa dicendo che mancano fondi, non può non riconoscere che fino ad oggi non c’era neanche lo strumento per avere piena conoscenza e coscienza di quali esami di quali prestazioni, di quali terapie mancano e in quale Regione. Quindi il decreto pone al centro proprio la piattaforma nazionale che oggi, ripeto la stessa Corte dei Conti riconosce come uno strumento innovativo, importante per poter poi contenere il fenomeno delle liste di attesa”.