Rassegna Stampa

03 marzo 2022

Sanitari russi contro la guerra

Fonte: saluteinternazionale.info

“Noi, medici, infermieri e paramedici russi, ci opponiamo fermamente alle azioni militari condotte dalle forze armate russe sul territorio dell’Ucraina”

Lettera aperta firmata (al 28.02.2022) da 15 mila tra medici, infermieri e paramedici russi, tradotta in inglese e pubblicata il 1° marzo 2022 dal BMJ [1]

Noi, medici, infermieri e paramedici russi, ci opponiamo fermamente alle azioni militari condotte dalle forze armate russe sul territorio dell’Ucraina. Non cerchiamo i colpevoli e non giudichiamo nessuno. La nostra missione è salvare vite umane. È difficile immaginare una professione più umana di un medico. E ora, in questo momento difficile per entrambi i paesi, chiediamo l’immediata cessazione delle ostilità e la risoluzione di tutte le questioni politiche esclusivamente con mezzi pacifici.

Come sempre, non dividiamo le persone in amici e nemici. Abbiamo giurato di aiutare qualsiasi essere umano, indipendentemente dalla nazionalità, religione o opinioni politiche. Ma oggi il nostro aiuto non basta. La guerra richiederà molte vite e paralizzerà così tanti destini che non avremo il tempo di aiutare nonostante tutti gli sforzi possibili. Tutti urleranno di dolore e si rivolgeranno alle loro madri nella stessa lingua. Qualsiasi proiettile, anche se non raggiunge il bersaglio e non toglie la vita a qualcuno, porta comunque paura, panico e dolore. Dolore che contrae i cuori. Il cuore di tutti sta soffrendo ora. Civili. Soldati. Le madri e le mogli dei soldati. I loro bambini. Nessuno merita questa paura. Nessuno merita di essere ucciso o ferito. Accidentalmente o intenzionalmente.

03 marzo 2022

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