Rassegna Stampa

16 luglio 2020

Sanità: Sardegna, ok in commissione a riforma che cancella Ats

Fonte: Agi

Arriverà nell’Aula del Consiglio regionale prima della pausa estiva di agosto il testo della riforma sanitaria della Sardegna, che dopo appena tre anni e mezzo dall’ultima riorganizzazione del sistema cancellerà la Asl unica, l’Ats, per ripristinare le Asl. Oggi la commissione Sanità (Sesta) ha approvato l’articolato del ddl 112 collegato alla proposta di legge 121 firmata dall’Udc, dopo un confronto di quasi tre ore. È stata esaminata anche un’ottantina di emendamenti: alcuni sono stati ritirati per consentire alla maggioranza di centrodestra e sardista (oggi è in programma un vertice di coalizione alle 18) di trovare un’intesa prima che il testo approdi in Aula.

Sono passate, invece, alcune proposte di modifica come quella del sardista Stefano Schirru sulla formazione del personale del servizio 118 e quella di Gianfranco Ganau, capogruppo del Pd, sul commissario che curerà lo scioglimento dell’Ats-Azienda per la tutela della salute.

Nel primo caso è stabilito che la formazione sarà in capo all’Areus, Azienda regionale per l’emergenza urgenza e non alle Asl, mentre nel secondo caso sarà il commissario di Sassari a curare la liquidazione di Ats, che ha sede legale nel capoluogo del nord Sardegna.
“In poche ore maggioranza e opposizione hanno licenziato un testo complesso e non si tratta di un risultato scontato, vista la mole di emendamenti”, ha commentato il presidente della Sesta commissione, Domenico Gallus (Udc-Cambiamo!) “L’approvazione dell’articolato è merito della collaborazione di tutti e sono fiducioso anche per quanto riguarda il futuro della riforma sanitaria, sulla quale gravano ancora alcune incognite ma non insormontabili”.

16 luglio 2020

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