Rassegna Stampa

05 giugno 2024

Sanità, liste d’attesa: dal salta coda al ticket per chi non si presenta, ecco cosa cambia per i pazienti

Fonte: ilsole24ore.com

Il decreto garantisce che ogni prestazione sia assicurata nei tempi previsti dalle priorità indicate in ricetta. Ma ci sono anche doveri per i cittadini

C’è innanzitutto la garanzia – per il momento sulla carta però- che ogni prestazione sarà assicurata nei tempi previsti grazie al nuovo meccanismo salta coda: se al momento della prenotazione non c’è posto per la visita o la Tac nell’ospedale allora l’Asl dovrà assicurare che la stessa prestazione venga fornita al cittadino nei tempi previsti – gratis o dietro il pagamento di un ticket – in una struttura privata accreditata oppure sempre dentro l’ospedale ma ricorrendo all’intramoenia e cioè alla libera professione dei medici dentro la struttura. Questa la misura simbolo del piano contro le liste d’attesa varato dal Governo che prevede però anche doveri per il cittadino a cominciare dal fatto che se non si presenta all’appuntamento per la visita o l’esame dovrà pagare lo stesso il ticket.

Come funziona il nuovo meccanismo “salta coda”
A spiegare la nuova misura salta coda è stata lo stesso ministro della Salute Orazio Schillaci assicurando che per i cittadini «scontenti» di aspettare per farsi curare l’Asl «dovrà garantire» la stessa prestazione dal privato accreditato con tariffe concordate o in intramoenia (la libera professione dei medici nello stesso ospedale), con il cittadino che dovrà pagare solo il ticket (se non è esente). «Se un paziente deve ottenere una risonanza entro 72 ore l’avrà dove è possibile e a pagare sarà il Ssn», conferma Schillaci. Oggi le prestazioni nel Servizio sanitario vengono erogate infatti in base a classi di priorità con tempi ben definiti secondo le indicazioni del medico prescrittore che lo dovrà segnalare nella ricetta: in classe U (Urgente) entro 72 ore dalla richiesta di prestazione; in classe B (Breve attesa) entro 10 giorni dalla prenotazione; in classe D (Differita): entro 30 giorni per le visite ovvero 60 giorni per gli accertamenti diagnostici dalla prenotazione; infine in classe P (Programmabile) entro 120 giorni dalla prenotazione.

05 giugno 2024

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