Rassegna Stampa
11 ottobre 2018
Pensioni
Quota 100, i requisiti penalizzano le donne
Fonte: ilsole24ore.com
La manovra del Governo sulle pensioni? Tutta (o quasi) a vantaggio degli uomini. La quota 100, cavallo di battaglia dell’anima leghista del governo gialloverde, richiede una dose “robusta” di contributi che difficilmente le lavoratrici riescono a maturare al compimento dei 62 anni, mentre l’opzione donna – prevista dal contratto di Governo per le lavoratrici con 57-58 anni di contributi e 35 anni di età – sembra per ora essere caduta nel dimenticatoio, anche se secondo le ultimi indiscrezioni si potrebbe allungare la sperimentazione fino al 2021.
In ogni caso la principale misura previdenziale dovrebbe essere a vantaggio degli uomini, residenti in prevalenza al Nord e con una buona fetta di dipendenti del settore pubblico.