Rassegna Stampa

17 giugno 2019

Ue

A che punto siamo con la ‘nuova’ Ue: nomi, numeri e manovre

Fonte: Public Policy

Il Gruppo di Visegrad (Ungheria, Polonia, Repubblica Ceca e Slovacchia) ha scaricato ufficialmente il tedesco Manfred Weber, candidato del Ppe alla presidenza della Commissione europea. Viktor Orban, il cui partito Fidesz è stato sospeso proprio dalla famiglia dei Popolari, si è così “vendicato”, sancendo l’ennesima rottura con la casa madre. I quattro Paesi hanno anche indicato un nome come prossimo capo della diplomazia Ue: Maros Sefcovic, slovacco e attuale commissario all’Unione energetica.

17 giugno 2019

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