Rassegna Stampa
08 luglio 2022
Pubblica amministrazione, le linee guida: si farà carriera per merito
Fonte: Corriere.it
Farà carriera chi lavora meglio al servizio dei cittadini e chi ha competenze aggiornate e capacità relazionali. Questa la nuova Pubblica amministrazione che emerge dalle «Linee di indirizzo per l’individuazione dei nuovi fabbisogni professionali da parte delle amministrazioni pubbliche», firmate dal ministro per la Pa, Renato Brunetta.
I nuovi criteri: pesano le soft skill
Nel documento — analizzato dal Messaggero — le nuove regole e i criteri di selezione per le carriere dei dipendenti degli enti pubblici. L’ambizione è passare da dipendenti con «profili professionali» a «profili di competenza». Le competenze, si legge nel testo «non si esauriscono nelle conoscenze acquisite o maturate nel tempo, ma consistono anche nel “come” le conoscenze vengono utilizzate nello svolgimento del lavoro e, quindi, nelle capacità, nelle abilità, nelle attitudini, e sono influenzate dai valori e dalle motivazioni che i singoli debbono possedere per interpretare in maniera efficace, flessibile e, dunque, dinamica il proprio ruolo nell’organizzazione». Attenzione maggiore quindi alle cosiddette soft skill, dalle capacità comunicative a quelle relazioni, nella valutazione dei percorsi di carriera del singolo.