Rassegna Stampa

16 dicembre 2020

I problemi delle case di riposo in Svezia

Fonte: ilpost.it

La commissione incaricata di indagare sulla risposta della Svezia alla pandemia da coronavirus ha pubblicato i primi risultati della sua ricerca, che si sono concentrati sulla gestione delle case di riposo e sulla protezione delle fasce più a rischio della popolazione. Nel documento, la commissione scrive che ci sono state gravi mancanze strutturali e problemi nella risposta all’emergenza, e che la «responsabilità complessiva» di quanto accaduto è del governo attuale e di quelli che l’hanno preceduto.

Lo studio è interessante per diverse ragioni. Anzitutto perché la commissione svedese è una delle prime a pubblicare parte dei risultati delle sue indagini (anche se il report finale, riguardante tutti gli aspetti della risposta della Svezia alla pandemia, è atteso non prima del febbraio del 2022). In secondo luogo, perché durante la prima ondata il governo svedese ha adottato una strategia differente da quella di tutti gli altri paesi d’Europa, scegliendo di non imporre lockdown, limitandosi a diffondere raccomandazioni e affidandosi alla responsabilità individuale dei cittadini, in parte nel tentativo di salvare l’economia.

16 dicembre 2020

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