Rassegna Stampa
21 ottobre 2022
Previdenza: Opzione Uomo appetibile per i medici ma c’è il rischio di svuotare gli ospedali
Fonte: sanita24.ilsole24ore.com
Nel triennio 2019-2021, ogni anno, sono andati in pensione circa 4.000 medici specialisti per un totale di 12.000 camici bianchi. Nel triennio 2022-2024 andranno in pensione circa 10.000 medici. Nelle corsie si aggiunge, al pensionamento, anche il fenomeno della fuga dagli ospedali. Nei Pronto Soccorso italiani mancano circa 4.200 medici, secondo i dati dello scorso novembre della Simeu ( Società italiana di medicina d’emergenza urgenza ) e sono già 600 i medici che nei sei primi mesi del 2022 si sono dimessi, in pratica 100 al mese.
Dall’analisi delle curve di pensionamento e dei nuovi specialisti formati, nel periodo 2020-2025, è previsto un ammanco di circa 18 mila medici. Di medici specialisti attualmente impiegati nella sanità pubblica ne potrebbero andare in pensione circa la metà anche in considerazione dell’età media dei sanitari che si aggira intorno ai 52 anni. Le attuali norme previdenziali, introdotte dalla riforma Fornero, tendono a rallentare l’uscita di questi professionisti. Ed anche gli interventi di anticipazione con quota 100 e quota 102 non hanno di molto incrementato le uscite essendo, tali condizioni, collegate ad un’ impossibilità di svolgere alcuna attività professionale retribuita, almeno fino alla maturazione del limite della vecchiaia, cioè a 67 anni.