Rassegna Stampa
08 dicembre 2022
Previdenza: la tagliola sulle indicizzazioni prevista per il 2023 estesa anche al 2024
Fonte: sanita24.ilsole24ore.com
he, ormai da decenni i pensionati siano stati posti nel mirino dei conti pubblici ed individuati come elementi da emungere. Basti ricordare le famose “ pensioni d’oro ” e le invidie da esse scaturite, per comprendere che anche per la legge di bilancio per il 2023 a costoro sono stati dedicati solamente interventi economicamente restrittivi.
L’interesse dei pensionati, in particolar modo di quelli titolari di trattamenti previdenziali modesti, è teso alla conservazione del potere di acquisto delle somme percepite, da cui deriva in modo consequenziale il diritto ad una prestazione previdenziale adeguata. Tale diritto, costituzionalmente fondato, risulta irragionevolmente sacrificato nel nome di esigenze finanziarie, peraltro, non specificate nel provvedimento in dettaglio. La perequazione, che correlata all’inflazione permetterebbe un ristoro dei trattamenti in essere, nella sua nuova formulazione, riduce fortemente quanto già previsto per il 2023, come già realizzato nel 2022, dalle nome in vigore che dopo tanti anni ricomponevano un diritto troppo spesso vanificato.