Rassegna Stampa

05 luglio 2024

Previdenza: con “Quota 100” poca occupazione e molte fughe dagli ospedali

Fonte: sanita24.ilsole24ore.com

“ Quota 100 ” costituisce, nel panorama dell’evoluzione normativa dell’ultimo decennio, il più rilevante canale di pensionamento alternativo di quelli con i requisiti ordinari. E’ rivolto a tutti, non è selettivo nelle caratteristiche soggettive, è limitato nella durata ma non vincolato a finestre temporali chiuse : diritti acquisiti esercitabili anche ex post. Anche se bisogna sottolineare che, al pensionato che accede alla pensione anticipata quota 100, di fatto, sia vietato cumulare al reddito da pensione l’eventuale reddito che derivi da lavoro, sia dipendente che autonomo (con l’esclusione di quello autonomo occasionale nel limite dei 5.000 euro l’anno ) fino al raggiungimento dell’età ordinamentale richiesta per la pensione di vecchiaia ( 67 anni ) o, in alternativa, fino all’ipotetico raggiungimento dei requisiti di accesso alla pensione anticipata ordinaria ( 42 anni e 10 mesi per gli uomini e 41 anni e 10 mesi per le donne ). Condizione che non sembra abbia, comunque, ridotto la volontà di molti, ma, anzi, abbia ingrossato il fronte del lavoro “ in nero ”.

Il canale di pensionamento “ Quota 100 ”, sperimentale e aggiuntivo rispetto a quelli ordinari di vecchiaia e anticipato, ha permesso il pensionamento ai lavoratori iscritti alle gestioni previdenziali dell’INPS che hanno perfezionato congiuntamente, nel triennio 2019-2021, i requisiti di almeno 62 anni di età e almeno 38 di anzianità contributiva. Soddisfatti questi requisiti entro il 2021, l’uscita con “ Quota 100 ” può avvenire anche successivamente . “ Quota 100 ” ha, di fatto, ai richiedenti consentito di uscire dal mercato del lavoro sino a cinque anni prima rispetto ai requisiti ordinari per la pensione di vecchiaia e per quella anticipata.

05 luglio 2024

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