Rassegna Stampa

09 giugno 2023

Pnrr/ Il Report di Fitto e lo stato dell’arte per il ministero della Salute

Fonte: sanita24.ilsole24ore.com

«Riusciremo ad avere la terza rata del Pnrr: stiamo facendo un lavoro molto lungo e preciso con la Commissione. Sono stati già verificati gli obiettivi, ora siamo ai target, ma sono assolutamente ottimista. Poi ci stiamo occupando entro il 31 agosto di lavorare per rivedere alcuni obiettivi per inserire il Repower Eu”. Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, intervistata da Bruno Vespa al Forum “L’Italia che verrà” in Masseria, è intervenuta a dare man forte al ministro Fitto alle prese con la complessa realizzazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, fresco dell’invio al Parlamento della Relazione sullo stato di attuazione relativa al terzo semestre. Lì il ministro per gli Affari europei, le Politiche di coesione e il Pnrr ha certificato sia i risultati conseguiti nel secondo semestre 2022 sia gli obiettivi 2023 sia dà conto delle criticità, che sta passando in rassegna con i singoli ministeri.

Le cifre ultra sintetiche e “grezze” intanto sono indicative delle difficoltà: sulla base dei dati comunicati dal Mef, al 31 dicembre 2022 le spese sostenute sono pari a circa 24,48 miliardi di euro, mentre al 28 febbraio 2023 le spese sostenute si attestano a circa 25,74 miliardi di euro e si concentrano su specifiche linee di intervento (Tabella 5.1).
Il ministero della Salute ha sostenuto spese per 78,9 milioni, a fronte di un budget totale per il Pnrr di oltre 15,625 milioni, rispettando il vincolo di destinare al Mezzogiorno almeno il 40% delle risorse “territorializzabili”: su 14,268 milioni ha destinato al Sud 5,652 mln, pari al 40,5%. Se si considera anche il Piano nazionale complementare la cifra totale è di 16,217 milioni e di questa al Sud il ministero della Salute ha destinato al 31 dicembre 6,562 milioni (sempre il 40,5%).

09 giugno 2023

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