Rassegna Stampa

05 maggio 2021

Pensioni, Per i sindacati uscita flessibile a 62 anni o con 41 anni di contributi

Fonte: pensionioggi.it

Le richieste delle Parti Sociali al Governo in vista della scadenza di Quota 100 a fine anno. Flessibilità in uscita per evitare lo scalone alla classe 1960 e assegno di garanzia per i giovani.

Le parti sociali tornano a chiedere un progetto per superare quota 100 dal 2022. Con l’iniziativa “Cambiare le pensioni adesso”, i tre leader confederali Maurizio Landini, Luigi Sbarra e Pierpaolo Bombardieri hanno ribadito le proposte della piattaforma unitaria per una flessibilità in uscita sostenibile. Le parti sociali temono lo “scalone” che si produrrebbe dal 1° gennaio 2022 con la scadenza dell’uscita a 62 anni e 38 di contributi. Il progetto, già noto da diversi anni, è di introdurre una flessibilità in uscita dai 62 anni di età o con 41 anni di contributi a prescindere dall’età, in entrambi i casi senza ricalcolo contributivo della pensione.

05 maggio 2021

Condividi: