Rassegna Stampa

29 agosto 2022

Pensioni di reversibilità: parla la Consulta ma continua il silenzio di partiti e Inps sul taglio dell’assegno per chi ha redditi propri

Fonte: sanita24.ilsole24ore.com

C’è voluta una sentenza della Corte Costituzionale ( la numero 162 del 30 giugno 2022 ) per sanzionare una disposizione, risalente alla riforma previdenziale “Dini ” ( legge n. 335/95 ) con cui è stata disposta la riduzione della reversibilità per il sopravvissuto con redditi propri. Il trattamento pensionistico di reversibilità, per i propri cari ( moglie e figli minorenni, e altri familiari in loro mancanza ) prevede di trasferire al superstite, parte della propria pensione, il 60 per cento di quanto percepito dal titolare, al momento del trapasso dello stesso. Ma la disposizione del 1995, incurante che già il trattamento venisse sostanzialmente decurtato, ha stabilito che, a fronte di eventuali redditi del beneficiario, redditi che possono anche consistere in una eventuale pensione, peraltro, maturata dall’erede con i propri contributi obbligatori, la pensione di reversibilità venga ulteriormente ridotta.

29 agosto 2022

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