Rassegna Stampa

18 gennaio 2024

Pensioni, bonus per chi resta al lavoro e stop alle «quote»

Fonte: ilsole24ore.com

Per mantenere in equilibrio il sistema pensionistico nel medio-lungo periodo il presidente di “Itinerari previdenziali” suggerisce di alzare gradualmente l’età di pensionamento limitando le vie d’uscita anticipata a pochi strumenti

La corsa della politica negli ultimi anni a individuare nuove formule per accedere al pensionamento anticipato, «favorendo ora questa ora l’altra categoria, senza un disegno preciso alle spalle», ha sì favorito l’introduzione di maggiore flessibilità ma «ha anche vanificato gran parte di quei risparmi» previsti dalla riforma Monti-Fornero.

Ad esserne convinto è Alberto Brambilla, presidente “Itinerari previdenziali” e già sottosegretario al Lavoro, che nell’ultimo rapporto del Centro studi indica una ricetta per riordinare il sistema pensionistico e garantirne l’equilibrio nel medio-lungo articolata su quattro punti: significativa potatura della cosiddetta giungla dei tanti canali di pensionamento anticipato limitando questa possibilità a fondi esubero, isopensione e contratti di solidarietà e ponendo sostanzialmenteagione delle “Quote”; mantenimento dell’anzianità contributiva agli attuali 42 anni e 10 mesi per gli uomini e 41 anni e 10 mesi per le lavoratrici, con riduzioni per donne madri e precoci; ricorso a un superbonus, simile alla “versione Maroni”, per chi sceglie di restare al lavoro fino ai 71 anni di età; equiparazione delle regole dei cosiddetti “contributivi” puri a quelle degli altri lavoratori.

18 gennaio 2024

Condividi: