Rassegna Stampa
23 giugno 2022
Oms: La mancanza di innovazione è destinata a minare le prestazioni degli antibiotici
Fonte: Panorama Sanità News
Per l’Oms sono necessari investimenti urgenti e concertati in ricerca e sviluppo da parte dei governi e del settore privato per accelerare ed espandere la pipeline per gli antibiotici
Lo sviluppo di nuovi trattamenti antibatterici è inadeguato per affrontare la crescente minaccia della resistenza agli antibiotici, secondo il rapporto annuale della pipeline dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Il rapporto del 2021 descrive la pipeline clinica e preclinica antibatterica come stagnante e lontana dal soddisfare le esigenze globali. Dal 2017 sono stati approvati solo 12 antibiotici, 10 dei quali appartengono a classi esistenti con meccanismi consolidati di resistenza antimicrobica (Amr). “C’è un grande divario nella scoperta di trattamenti antibatterici e ancor di più nella scoperta di trattamenti innovativi”, ha affermato Hanan Balkhy, vicedirettore generale dell’Oms sull’Amr. “Questo rappresenta una seria sfida per superare la crescente pandemia di resistenza agli antimicrobici e lascia ognuno di noi sempre più vulnerabile alle infezioni batteriche, comprese le infezioni più semplici”.