Rassegna Stampa

Il Governo si prepara a varare un nuovo dpcm anti-Covid con misure ancora più rigide, e secondo Giuseppe Conte, che ieri ha anticipato i contenuti del testo in entrambe le aule del Parlamento, “la strategia va modulata in base alle differenti criticità individuate nei territori“. Il prossimo decreto “individuerà 3 aree corrispondenti ad altrettanti scenari di rischio, per ciascuno dei quali sono previste misure via via più restrittive”. Attesa la possibilità, per le scuole secondarie di secondo grado, “di passare anche integralmente alla didattica distanza”, e riguardo ai trasporti ci sarà “la riduzione al 50% del limite di capienza dei mezzi pubblici locali”. Previsti anche limiti alla circolazione nella fascia serale attraverso un coprifuoco nazionale (come ipotesi di orario si starebbe pensando alle 21, ma ieri Conte non si è sbilanciato) e la chiusura di mostre e musei.