Rassegna Stampa

16 dicembre 2020

“Non io, ma la sede centrale di Copenaghen dell’Oms ritirò il rapporto sull’Italia”. La verità di Ranieri Guerra

Fonte: Agi

In un’intervista all’AGI, il direttore aggiunto dell’Oms dà la sua versione sulle presunte pressioni per costringere il funzionario Francesco Zambon a cambiare la data del piano pandemico: “La modifica suggerita era semplicemente il riferimento formale a un piano vigente che, quindi, c’era”. E accusa Zambon e gli altri autori del dossier di “scorrettezze”.

Tutte le responsabilità sono di Copenaghen, sede europea dell’Oms: il direttore aggiunto dell’Organizzazione mondiale della Sanità, Ranieri Guerra, si difende così dalle accuse che stanno facendo il giro del mondo.
In un’intervista esclusiva all’AGI Guerra sostiene che quando il Rapporto che evidenziava le falle italiane nella gestione del coronavirus in Italia “venne ritirato per decisione dell’ufficio di Copenhagen, io proposi di salvarlo proponendo che due colleghi dell’Istituto Superiore di Sanità si affiancassero ai colleghi di Venezia per correggere le imperfezioni e ripubblicare il Rapporto così migliorato nel giro di un paio di giorni”.

16 dicembre 2020

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