Rassegna Stampa
23 marzo 2020
Nella provincia di Bergamo si muore più di quanto indichino i dati ufficiali
Fonte: ilpost.it
L’Eco di Bergamo ha sentito i sindaci dei paesi più colpiti dall’epidemia da coronavirus e analizzato i dati delle anagrafi
Da qualche giorno è diventato evidente come il numero diffuso quotidianamente dalla Protezione Civile delle persone morte avendo contratto il coronavirus non comprenda tutte le persone che sono effettivamente morte avendo contratto il coronavirus, almeno in Lombardia: a causa della situazione di straordinaria difficoltà in cui si trovano gli ospedali della regione, infatti, molte persone muoiono in casa senza che gli sia stato fatto il tampone, ma con tutti i sintomi della malattia COVID-19. Un articolo di Isaia Invernizzi sull’Eco di Bergamo prova a farsi un’idea su questo numero affrontando la questione da un altro lato: consultando i sindaci dei comuni e, attraverso i dati ufficiali delle anagrafi, confrontando il numero delle persone morte nelle ultime settimane con quello delle persone morte nelle stesse settimane di un anno fa.