Rassegna Stampa

L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha autorizzato il primo vaccino contro il vaiolo delle scimmie della Bavarian Nordic per contenere la diffusione della malattia nei paesi africani gravemente colpiti.

L’approvazione, nota come prequalifica, arriva mentre un nuovo tipo di virus si sta diffondendo dalla Repubblica Democratica del Congo, dove l’attuale epidemia è iniziata all’inizio del 2023, in diversi paesi limitrofi. “Questa prima prequalifica di un vaccino contro l’mpox è un passo importante nella nostra lotta contro la malattia, sia nel contesto delle attuali epidemie in Africa, sia in quelle future”, afferma il direttore generale dell’Oms, il dottor Tedros Adhanom Ghebreyesus.

La prequalifica apre all’accesso al vaccino nei paesi in via di sviluppo, poiché la maggior parte di queste nazioni non ha le risorse per effettuare controlli rigorosi sulla sicurezza e l’efficacia dei vaccini. Anche le agenzie delle Nazioni Unite si affidano a questo processo prima di acquistare prodotti medici. Il vaccino, noto come Jynneos negli Stati Uniti, è stato originariamente approvato contro il vaiolo. Alcune dosi sono state donate in Congo, dove il primo ciclo di vaccinazioni dovrebbe iniziare all’inizio di ottobre.

“Le prove che abbiamo ora dimostrano che è importante sfruttarlo per proteggere la nostra popolazione”, aveva affermato Dimie Ogoina, presidente del comitato di emergenza Mpox dell’Oms, prima dell’approvazione.