Rassegna Stampa

In appena 31 giorni le Camere dovranno convertire in legge i provvedimenti d’urgenza su riordino dei ministeri, clima, eventi sismici, scuola, oltre al decreto fiscale e al disegno di legge di bilancio

Una corsa contro il tempo per uscire dall’ingorgo. È quella che è partita in Parlamento, nel pieno della sessione di bilancio, per garantire l’approvazione di ben 5 decreti legge e della manovra. In appena 31 giorni le Camere dovranno convertire in legge i provvedimenti d’urgenza su riordino dei ministeri, clima, eventi sismici, scuola, oltre al decreto fiscale e al disegno di legge di bilancio.

Il tutto al netto di eventuali decisioni che il Governo potrebbe essere costretto ad assumere per far fronte alla nuova emergenza Ilva. E di quelle che potranno essere prese sulle calamità naturali che hanno colpito Venezia e Alessandria, per le quali giovedì 14 novembre il Consiglio dei ministri ha già dichiarato lo stato d’emergenza.