Rassegna Stampa

17 settembre 2020

L’Oms pubblica la Carta per la sicurezza dei lavoratori

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Covid-19 ha ricordato al mondo il ruolo vitale che gli operatori sanitari svolgono nell’alleviare la sofferenza e nel salvare vite umane, ha affermato l’Organizzazione mondiale della sanità, sottolineando la necessità di garantire la loro sicurezza e protezione.

L’Oms, in occasione della Giornata mondiale della sicurezza dei pazienti, chiede ai governi e ai leader sanitari di affrontare le minacce persistenti alla salute e alla sicurezza degli operatori sanitari e dei pazienti. «La pandemia COVID-19 ha ricordato a tutti noi il ruolo vitale che gli operatori sanitari svolgono per alleviare la sofferenza e salvare vite umane» ha affermato Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell’Oms in occasione della Giornata mondiale della sicurezza dei pazienti che si celebra oggi. «Nessun paese, ospedale o clinica può proteggere i propri pazienti a meno che non mantenga i propri operatori sanitari al sicuro». A tal fine, per garantire agli operatori sanitari le condizioni di lavoro sicure, la formazione, la retribuzione e il rispetto che meritano, l’Oms ha pubblicato la Carta per la sicurezza dei lavoratori. La Carta invita i governi e coloro che gestiscono i servizi sanitari a livello locale a intraprendere cinque azioni per proteggere meglio gli operatori sanitari. Queste includono misure per proteggere gli operatori sanitari dalla violenza; migliorare la loro salute mentale; proteggerli dai rischi fisici e biologici; promuovere programmi nazionali per la sicurezza dei lavoratori sanitari e collegare le politiche sulla sicurezza dei lavoratori sanitari alle politiche esistenti sulla sicurezza dei pazienti. Oltre alla Carta per la sicurezza dei lavoratori sanitari, l’Oms ha anche delineato gli obiettivi specifici della Giornata mondiale della sicurezza dei pazienti 2020 affinché i leader sanitari possano investire, misurare e migliorare la sicurezza dei lavoratori nel corso del prossimo anno. Gli obiettivi sono destinati alle strutture sanitarie per affrontare cinque aree: prevenzione delle ferite da taglio; ridurre lo stress e il burnout legati al lavoro; migliorare l’uso dei dispositivi di protezione individuale; promuovere la tolleranza zero alla violenza contro gli operatori sanitari e segnalare e analizzare incidenti gravi legati alla sicurezza.

17 settembre 2020

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