Rassegna Stampa

20 dicembre 2022

La previdenza targata Meloni

Fonte: lavoce.info

Mentre annuncia un prossimo riordino complessivo del sistema previdenziale, il governo interviene nella legge di bilancio per il 2023 su indicizzazione e perequazione delle pensioni. Le nuove misure rischiano però di contraddire l’impostazione contributiva.

Il governo annuncia un riordino complessivo del del sistema pensionistico in tempi brevi. Speriamo non sia vero perché il da fare è così tanto da richiedere riflessioni e approfondimenti che brevi non dovrebbero essere. Nell’attesa, si propongono provvedimenti la cui provvisorietà non giustifica gli errori da cui sono affetti. Questo articolo si concentra sul trattamento minimo e la perequazione.

[…]Se nel 2023 l’inflazione ripetesse quella del 2022, le pensioni sopra 4.203 euro mensili subirebbero un’erosione biennale compresa fra l’8 e il 9 per cento, in aggiunta a quelle degli anni precedenti e ai saccheggi dei “poco costituzionali” contributi di solidarietà che la Consulta ha ritenuto non ripetibili all’infinito.[…]

20 dicembre 2022

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