Rassegna Stampa
21 aprile 2021
La corsa ai farmaci contro COVID-19 e i virus che verranno
Fonte: lescienze.it
Per combattere COVID-19 e battere sul tempo le prossime pandemie è indispensabile poter disporre, oltre che di vaccini, di una scorta adeguata di farmaci ad ampio spettro, in grado di sconfiggere un’ampia gamma di virus. Le ricerche in questo senso sono già in corso, ma le case farmaceutiche saranno così lungimiranti da portare avanti questi studi senza una ricaduta economica immediata?
Il 2003 fu un anno nefasto per le malattie infettive. Due ceppi letali di influenza avevano fatto il salto di specie dagli uccelli agli esseri umani a Hong Kong e nei Paesi Bassi. E aveva iniziato a diffondersi nel mondo un nuovo coronavirus che causava una malattia misteriosa, che sarebbe diventata nota con il nome di SARS (severe acute respiratory syndrome, sindrome acuta respiratoria grave). Molti esperti temevano che fosse l’inizio di una pandemia globale.
Per fortuna lo scenario peggiore non si concretizzò. Il pericolo però era stato abbastanza vicino da indurre Robert Webster, un’autorità sull’influenza aviaria, a sollecitare scienziati e responsabili politici a prepararsi alla prossima epidemia. Una delle sue raccomandazioni principali fu di sviluppare e fare scorta di farmaci capaci di attaccare un’ampia gamma di patogeni virali.