Rassegna Stampa
03 dicembre 2019
Autonomia differenziale
La bozza della legge quadro: serve un ddl del Governo
Fonte: Public Policy
“Definire un quadro unitario di obiettivi e previsioni a cui lo Stato si conforma in sede di elaborazione delle intese con le Regioni interessate avendo riguardo sia alla sostenibilità giuridica della differenziazione richiesta sia alla sostenibilità economica del nuovo assetto, che deve muoversi all’interno dei vincoli economici e finanziari di finanza pubblica”. Lo si legge nella relazione illustrativa della bozza del ddl Legge quadro sulle autonomie, presa in visione da Public Policy.
La legge interviene, tra gli altri punti, sul percorso legislativo delle intese tra Governo e Regioni che chiedono l’autonomia su specifiche materie.
Su questo punto si stabilisce che il ministro per gli Affari regionali, autorizzato dal Consiglio dei ministri, sottoscriva con il presidente della Regione uno schema di intesa da trasmettere alle Camere entro 10 giorni dalla sottoscrizione. Le Camere, nei 60 giorni successivi alla trasmissione, formulano eventuali osservazioni che, ai fini della definizione del testo dell’intesa, sono trasmesse al Governo e alla Regione per le rispettive valutazioni.