Rassegna Stampa

01 marzo 2024

In pensione a 72 anni: chi davvero può restare e chi no

Fonte: sanita24.ilsole24ore.com

Come preannunciato nel primo articolo , riprendiamo l’analisi della tematica “trattenimento” provando a comparare tra loro i due commi. L’emendamento di cui si è già parlato viene inserito come comma 164-bis dopo l’art. 1, comma 164, della legge 213/2023, che introduceva la possibilità del trattenimento in servizio fino ai 70 anni per “i dirigenti medici e sanitari del Servizio sanitario nazionale nonché gli infermieri”. Una prima inevitabile osservazione è che il legislatore è intervenuto due volte in una materia così delicata in poco più di un mezzo e mezzo, cambiando notevolmente i contenuti della disposizione ma, in quella più recente, non ci sono più degli infermieri.

In disparte dalla sovrapposizione compulsiva di norme, si deve rilevare che i commi in esame hanno due formulazioni parecchio disomogenee in quanto diversi sono i soggetti “attivi” delle proposizioni. Quella del dicembre scorso vede l’iniziativa in capo ai dipendenti interessati, in quella del Milleproroghe convertito il trattenimento parte dalla azienda, anche se su istanza del dirigente. Ulteriore distinzione concerne i vincoli perché le due forme di trattenimento non si pongono paletti all’aumento del personale ma per la riammissione dei cessati si fa riferimento ai “limiti delle facoltà assunzionali vigenti”.

01 marzo 2024

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