Rassegna Stampa
15 gennaio 2023
I sistemi sanitari sono in crisi in mezza Europa
Fonte: ilpost.it
Gli effetti della pandemia e dell’invecchiamento della popolazione sono comuni a Regno Unito, Francia, Germania e Spagna, così come la carenza di medici: qualcuno sta provando riforme radicali
I problemi del sistema sanitario nazionale, con la cronica carenza di medici e infermieri, il sovraffollamento dei pronto soccorso e i turni di lavoro usuranti a cui sono costretti gli operatori sanitari del settore pubblico non sono una peculiarità italiana. I sistemi sanitari di gran parte dell’Europa stanno vivendo un periodo complesso, dopo essere stati messi fortemente sotto stress dalla pandemia di coronavirus. L’Organizzazione Mondiale della Sanità in un report dello scorso settembre ha evidenziato la situazione d’emergenza in molti paesi europei e ha sottolineato l’esigenza di riforme strutturali.
Nell’ultimo mese i sistemi sanitari hanno dovuto fronteggiare la coincidenza di tre malattie: una nuova ondata di Covid, l’influenza stagionale e il virus respiratorio sinciziale (che ha portato a un gran numero di casi di bronchiolite in bambini sotto i due anni). In molti paesi l’assistenza emergenziale, quella degli ospedali e dei pronto soccorso, è andata in crisi, con strutture sovraffollate e code, rendendo evidenti problemi contingenti che si sono aggiunti a quelli strutturali. Nei paesi più grandi dell’Europa occidentale (Regno Unito, Francia, Germania e Spagna), il sistema sanitario è al centro di polemiche, scioperi, annunci di riforme radicali.