Rassegna Stampa

27 ottobre 2021

Green pass anche nel 2022 per arginare il ritorno del Covid e spingere le terze dosi

Fonte: ilsole24ore.com

Tra due mesi, a fine dicembre insieme alla fine dello stato di emergenza, è prevista anche la scadenza delle norme sul green pass e quindi dell’obbligo di esibirlo lì dove oggi è richiesto

Allungare l’obbligo di green pass nei ristoranti, allo stadio, sui treni e anche sui luoghi di lavoro almeno fino alla prima metà del 2022. Non solo per difendere meglio gli italiani da un possibile ritorno del Covid visto che contagi e ricoveri sono già in leggera risalita. Ma anche per provare a spingere la campagna per le terze dosi del vaccino ora aperto a sanitari, over 80 e da poco anche agli over 60 e portare infine il totale degli immunizzati con due dosi al nuovo target di sicurezza indicato dal commissario Figliuolo: il 90% di over 12 vaccinati.

La scadenza tra due mesi, l’idea di estenderlo
Tra due mesi, a fine dicembre insieme alla fine dello stato di emergenza, è prevista anche la scadenza delle norme sul green pass e quindi dell’obbligo di esibirlo lì dove oggi è richiesto. Per ora nulla è ancora deciso, ma i ragionamenti che si cominciano a fare tra i tecnici e anche nel Governo vanno verso una sola direzione e cioè quella di allungare la vita del green pass anche al 2022, almeno fino all’estate. Questo per due motivi: il primo è che il green pass è uno strumento che sembra funzionare bene nell’arginare la diffusione del Covid, come dimostra quanto accaduto finora in Italia e il fatto che diversi Paesi, a partire da quelli dell’Est Europa dove dilagano i contagi, si sta pensando di ricorrere al certificato verde. E poi perché l’estensione dell’obbligo del pass ha trascinato la campagna vaccinale che ora ha raggiunto almeno con una dose l’86% della popolazione vaccinabile e cioè 46,5 milioni di italiani over 12. E presto potrebbe far arrivare al traguardo del 90% di vaccinati, giudicato il massimo obiettivo raggiungibile.

27 ottobre 2021

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