Rassegna Stampa

12 novembre 2020

“A gennaio le prime dosi del vaccino in Italia”: lo assicura il commissario Arcuri

Fonte: Agi

Un milione e 700mila dosi saranno somministrate a un target di destinatari allo studio del ministero della Salute.

Le prime dosi di vaccino anti Covid potranno essere somministrate in Italia a fine gennaio 2021, al termine del percorso di autorizzazione e sperimentazione. L’annuncio è stato fatto dal commissario per l’emergenza Covid-19 Domenico Arcuri, nel corso della conferenza settimanale per fare il punto sulle attività per il contrasto e il contenimento dell’epidemia.

Saranno un milione e 700mila le prime dosi del vaccino per le quali il ministero della Salute sta studiando il target dei primi destinatari.

“La campagna partirà con un milione e 700 mila nostri concittadini – ha spiegato Arcuri – per arrivare a una platea più ampia, sia in funzione della crescente disponibilità delle dosi del vaccino che in funzione dell’auspicata disponibilità di dosi di altri vaccini che stanno arrivando alla fine della loro fase delle sperimentazione. Prestissimo riceveremo dal ministero il piano relativo al target e alle categorie che prioritariamente saranno sottoposte al vaccino”.

12 novembre 2020

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