Rassegna Stampa
27 settembre 2024
Fino a 5 anni di carcere e 10 mila euro di multa per danneggiamenti alle strutture sanitarie. Arresto obbligatorio in differita per aggressioni a danno del personale e linee guida sulla videosorveglianza. Ecco il decreto in CdM
Fonte: quotidianosanita.it
Arriva il giro di vite contro le aggressioni preannunciato dal ministro Schillaci. Pene più severe in caso di danneggiamento alle strutture sanitarie e socio-sanitarie: fino a 5 anni di carcere e 10 mila euro di multa, in caso di fatto commesso da più persone la pena è aumentata. Obbligo di arresto in differita in caso di aggressioni a danno del personale sanitario. Potenziamento delle misure di videosorveglianza con l’adozione dal parte del ministero della Salute, di concerto con il ministero dell’Interno, di linee guida per il loro utilizzo. LA BOZZA