Rassegna Stampa
28 ottobre 2024
Finanziamento del Ssn, i confini entro cui candidare le donazioni a sostenere gli stipendi dei medici
Fonte: sanita24.ilsole24ore.com
Le regole del finanziamento del Ssn sono state disegnate dal Dlgs 56/2000 che ha previsto un sistema di finanziamento della Sanità pubblica basato sulla capacità fiscale regionale, anche se corretto da adeguate misure perequative, stabilendo che al finanziamento stesso concorrano l’Irap, l’addizionale regionale all’Irpef e la compartecipazione all’Iva. Il fabbisogno sanitario nazionale standard è pertanto finanziato dalle seguenti fonti:
• entrate proprie delle aziende ed enti del Ssn : compartecipazione alla spesa (il cosiddetto ticket), ricavi per prestazioni sanitarie rese a terzi o derivanti dall’attività intramoenia dei propri dipendenti, sponsorizzazioni, vendita di prestazioni aggiuntive, altri ricavi e proventi strordinari;
• fiscalità generale delle Regioni: Irap (nella componente di gettito destinata alla sanità) e addizionale regionale all’Irpef;
• compartecipazione delle Regioni a Statuto speciale e delle Province autonome di Trento e di Bolzano: tali enti infatti compartecipano al finanziamento sanitario fino a concorrenza del fabbisogno non soddisfatto dalle fonti di cui ai precedenti punti, tranne la Regione siciliana, per la quale l’aliquota di compartecipazione è fissata dal 2009;
• bilancio dello Stato: finanzia il fabbisogno sanitario non coperto dalle altre fonti di finanziamento.
Tra le entrate proprie di cui al primo punto rientrano anche le donazioni, strumento di finanziamento molto particolare che ha avuto un momento di grande importanza nel 2020 all’esplodere della pandemia con l’art. 99, comma 5, del Dl 18/2020.