Rassegna Stampa
07 gennaio 2021
Di Guardo: CoViD-19, influenza e morbillo, una salvifica alleanza fra vaccini
Fonte: quotidianosanita.it
Gentile Direttore,
quella di Domenica 27 Dicembre è stata, per l’Italia, una memorabile giornata che è stata già consegnata alla Storia! Infatti, nell’incredibile lasso di tempo di soli 12 mesi dall’identificazione e dal sequenziamento genetico di SARS-CoV-2, il betacoronavirus responsabile della CoViD-19 e della drammatica pandemia che ha fatto sinora registrare almeno 80 milioni di casi su scala planetaria, 1.800.000 circa dei quali ad esito fatale, sono state somministrate al personale medico ed infermieristico operante all’interno di varie strutture sanitarie del nostro Paese le prime dosi del vaccino prodotto congiuntamente dalla Pfizer e dalla BioNTech e basato sull’innovativa tecnologia dell’RNA messaggero.
Premesso che altri vaccini basati sulla medesima (vedi quello messo a punto da Moderna) o su altre tecnologie (vedi quello prodotto da Oxford-AstraZeneca) hanno da poco ricevuto o stanno altresì per ottenere le relative approvazioni da parte delle Autorità e/o Agenzie preposte a livello statunitense (FDA), europeo (EMA) ed italiano (AIFA), la grande sfida che ora ci attende è quella di vaccinare buona parte della popolazione italiana, così come di quella europea e mondiale, al precipuo fine di poter conseguire – auspicabilmente entro la fine del 2021 – la cosiddetta “immunità di gregge”, fattispecie quest’ultima che trova il suo indispensabile prerequisito nel fatto che almeno il 70% della popolazione venga sottoposto alla vaccinazione anti-CoViD-19.