Rassegna Stampa
07 novembre 2023
Dal prossimo pronunciamento di Fitch e Moody’s al giudizio di Bruxelles del 21 novembre: il percorso a ostacoli della manovra
Fonte: ilsole24ore.com
Si va verso un unico maxiemendamento da predisporre in Aula al Senato, ma non sono da escludere sorprese nel corso dell’iter parlamentare
Dal prossimo giudizio delle agenzie di rating Fitch e Moody’s (10 e 17 novembre) al primo esame della manovra da parte della Commissione europea atteso per il 21 novembre. Il tutto con la legge di Bilancio che affronta l’esame parlamentare con l’incognita degli emendamenti. Il Governo vorrebbe che il testo già modificato a più riprese rispetto alla prima bozza approvata dal Consiglio dei ministri lo scorso 16 ottobre fosse sostanzialmente blindato, senza ulteriori correzioni che pure si renderebbero necessarie per modificare (secondo quanto va emergendo) quanto meno il capitolo delle pensioni dei medici, dei dipendenti degli enti locali e degli insegnanti delle scuole primarie. Si va probabilmente verso un unico maxiemendamento da predisporre in Aula al Senato, ma non sono da escludere sorprese nel corso dell’iter parlamentare.