Rassegna Stampa
18 dicembre 2020
Dai medici ai congelatori, tutte le incognite per la vaccinazione di massa
Fonte: ilsole24ore.com
Se tutte le procedure di verifica sul vaccino Pfizer BionTech da parte di Ema e di Aifa saranno completate in maniera positiva nelle date previste, l’Italia partirà con le prime vaccinazioni al personale sanitario il 27 dicembre
L’Italia partirà con le prime vaccinazioni al personale sanitario il 27 dicembre. Sono cinque le incognite che potrebbero influire sull’operazione vaccinazione anti Coronavirus. La prima: la possibilità che qualcuno decida di non vaccinarsi, considerato che allo stato attuale, per espressa volontà del governo, non è previsto un obbligo in tal senso.
C’è poi, allo stato attuale, la mancanza di un numero adeguato di medici e infemieri per somministrare le prime 1.833.975 dosi di vaccino anti Covid 19 che verranno distribuite da Pfizer Biontech e inviate alle Regioni. La terza incognita è rappresentata dalla necessità di dotarsi in tempi stretti di congelatori particolari, in grado di conservare i vaccini a meno 70 gradi. Il quarto nodo: l’effetto che una eventuale terza ondata di contagi potrebbe avere sull’operazione di vaccinazione della popolazione.