Rassegna Stampa

25 luglio 2022

Covid, studio sulle ‘sorelle Omicron’ svela perché tante reinfezioni

Fonte: fortuneita.com

Condividi su linkedin
Condividi su twitter
Condividi su facebook
Condividi su email
Omicron
Mentre l’ondata estiva da Omicron 5 sta declinando, anche se lentamente – ieri sono stati 51.208 i casi di Covid-19, con 77 morti – si moltiplicano le reinfezioni. E a fare il bis del tampone positivo non sono solo le persone infettate da ‘varianti antiche’ (come Delta), ma anche chi aveva contratto Covid tra dicembre e gennaio, quando a circolare in Italia era già Omicron.

A spiegare il motivo delle tante reinfezioni arriva un nuovo studio firmato dal ‘cacciatore di varianti’ Massimo Ciccozzi, responsabile dell’unità di Statistica medica ed Epidemiologia della facoltà di Medicina e Chirurgia del Campus Bio-Medico di Roma, insieme a Stefano Pascarella (Sapienza), Domenico Benvenuto (Campus Bio-Medico), Alessandra Borsetti (Iss), Roberto Cauda (Università Cattolica) e Antonio Cassone (Università di Siena). Il lavoro è stato accettato per la pubblicazione sul ‘Journal of Infectious Diseases’.

Gli studiosi hanno esaminato tutte le sottovarianti Omicron confrontandole con il virus originario dii Wuhan e le varianti Alfa e Delta. Dall’analisi delle caratteristiche delle 5 sorelle Omicron (Centaurus esclusa), i ricercatori hanno potuto valutare i cambiamenti adottati dal virus in questi anni di pandemia per aggirare le nostre difese.

25 luglio 2022

Condividi: