Rassegna Stampa
27 aprile 2021
Covid, l’India ha deciso di far aumentare i prezzi dei vaccini
Fonte: fortuneita.com
Di fronte a una seconda ondata record di Covid-19, l’India si sta affrettando a far vaccinare la sua popolazione da 1,4 miliardi di persone. L’amministrazione del primo ministro Narendra Modi aprirà dal primo maggio l’accesso alla vaccinazione a tutti i maggiori di 18 anni. Ma sta anche consentendo ai produttori di vaccini in India di far pagare di più per i vaccini, una mossa che ha lo scopo di incentivarne la produzione, ma che ha provocato proteste: molti criticano la scelta di aumentare il prezzo dei vaccini quando gli indiani ne hanno più bisogno.
Fino ad ora, il Serum Institute of India e Bharat Biotech, produttori dei due vaccini Covid-19 approvati per la distribuzione in India, hanno venduto quei vaccini direttamente al governo a 150 rupie (2 dollari) a dose. Il governo, a sua volta, ha fornito i vaccini agli ospedali privati e ai governi di ogni regione.
Ora, in base alla nuova politica, i produttori di vaccini possono vendere fino alla metà della loro produzione direttamente a ospedali privati e governi statali, a un prezzo di mercato più elevato. L’obiettivo è creare un incentivo per i produttori a incrementare la produzione.