Rassegna Stampa
01 ottobre 2020
Cosa sappiamo delle prove della virologa cinese, Li-Meng Yan, sul virus fabbricato in laboratorio
Fonte: valigiablu.it
Dall’inizio della pandemia da SARS-CoV-2 si sono susseguiti ciclicamente timori, sospetti e accuse che quel nuovo virus venuto dal nulla fosse stato fabbricato da qualcuno in un laboratorio e che non fosse un prodotto della natura. Quello che per virologi, biologi ed infettivologi è un evento ordinario, quasi atteso, apparentemente ha spiazzato un’umanità ormai abituata a controllare tutto, e molti hanno trovato più facile cercare colpevoli improbabili piuttosto che scoprirsi alla mercé di qualcosa che non è nemmeno vivente e che si riteneva relegato al passato. Qualcuno invece ne ha fatto una questione di opportunità politica.