Rassegna Stampa
28 luglio 2022
Contributi, pensioni, benzina e bollette: il decreto Aiuti-bis prende forma
Fonte: ilsole24ore.com
Sul tavolo nuovo taglio da 1,5 miliardi al costo del lavoro e mini indicizzazione degli assegni previdenziali. Sconto carburanti limitato a ottobre, niente bis dei 200 euro, estesi però a precari di scuola e agricoltura
Nella griglia del decreto Aiuti-bis che dovrebbe arrivare in consiglio dei ministri la prossima settimana entrano un nuovo taglio dei contributi a carico dei redditi medio-bassi e un’indicizzazione parziale delle pensioni; anche questa con un occhio di riguardo agli assegni più leggeri, come forma di rimborso ex post dell’inflazione subìta nei primi sei mesi di quest’anno. Sfuma invece, per ragioni di copertura, la replica del bonus da 200 euro: che però arriverà alle categorie fin qui escluse come i precari della scuola e dell’agricoltura, con un costo aggiuntivo di poche centinaia di milioni.
L’impianto del provvedimento che sfrutta gli spazi fiscali aperti dalla dinamica delle entrate fiscali più vivace del previsto, in base alla relazione governativa che ieri è stata approvata dal Senato (193 i favorevoli) e oggi sarà al voto della Camera, prendono forma dopo gli incontri a Palazzo Chigi fra governo e parti sociali. Sul tavolo, per iniziativa sindacale, è tornata la proposta di estendere ancora una volta il contributo straordinario sugli extraprofitti, per esempio applicandolo anche al settore bancario.