Rassegna Stampa
07 marzo 2019
Pensioni
Come cambiano i riscatti secondo il DL 4/2019
Fonte: pensionioggi.it
I chiarimenti in una circolare dell’Inps. Le istruzioni riguardano la nuova facoltà di riscatto dei periodi non lavorati e il riscatto agevolato della laurea sino a 45 anni.
Via libera alla cd. pace contributiva e al riscatto agevolato della laurea sino a 45 anni. L’Inps ha pubblicato ieri la Circolare numero 36/2019 con la quale detta le prime istruzioni attuative circa regole e modalità per esercitare le due facoltà introdotte dall’articolo 20 del DL 4/2019 in vigore ufficialmente dal 29 Gennaio 2019.
Riscatto dei periodi non lavorati
Per quanto riguarda il riscatto dei periodi non lavorati (la cd. pace contributiva) il documento di rito illustra che la facoltà è riconosciuta in favore degli iscritti all’assicurazione generale obbligatoria per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti dei lavoratori dipendenti ed alle forme sostitutive ed esclusive della medesima, nonché alle gestioni speciali dei lavoratori autonomi, e alla Gestione separata di cui all’articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335 (la condizione di iscrizione è soddisfatta in presenza di almeno un contributo obbligatorio nella gestione pensionistica in cui è esercitata la facoltà di riscatto, versato in epoca precedente alla data di presentazione della domanda). Sono quindi esclusi gli iscritti alle casse professionali (es. avvocati, commercialisti eccetera).