Rassegna Stampa

29 luglio 2019

Berlino dimezzerà gli ospedali

Fonte: italiaoggi.it

In Germania le strutture sanitarie sono troppe, piccole, poco attrezzate e senza specialisti adeguati
Oggi un terzo degli ospedali tedeschi ha meno di 100 posti letto

La Charité, a Berlino Est, era il più grande ospedale al mondo, almeno vantava il regime comunista. Forse con ragione, poteva ospitare cinquemila pazienti. Ora nella Berlino unita dovrebbe avere conservato il primato, ma è stato modernizzato. Avevo dei pregiudizi, anche a causa di qualche incidente: avevano dimenticato un ammalato su una barella in ascensore, ritrovato dopo quasi due giorni in extremis. Un altro degente, approfittando di un cambio di turno, si era allontanato perdendosi nei sotterranei. Nessuno aveva notato la sua assenza, Fu ritrovato senza vita, casualmente, dopo giorni. Ma, dopo aver visitato un’amica ricoverata, mi sono ricreduto. Tutto funziona apparentemente alla perfezione e il personale è gentile, i medici efficienti.
Ora, trent’anni dopo la riunificazione, il governo vuole imitare l’altra Germania scomparsa. Ci sono troppi ospedali, oltre 1.400, ne bastano meno della metà, si annuncia. Quelli superflui verranno chiusi. Meglio pochi, più grandi, con servizi concentrati, e più personale, quindi più efficienti. «Ci sono troppi letti, non distribuiti uniformemente sul territorio», ha sostenuto Jens Baas, capo della Technischer Krankenkasse, una mutua, «e ciò fa salire i costi del sistema sanitario».

29 luglio 2019

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