Rassegna Stampa

17 febbraio 2020

Amazon invade anche la sanità

Fonte: italiaoggi.it

La nuova ambizione di Amazon, ancora poco conosciuta, è quella di espandersi nella telemedicina, farmacia e assicurazione sanitaria attraverso un sistema connesso che utilizza l’intelligenza artificiale. Il mercato della salute vale all’incirca 8.400 miliardi di dollari (7.701 miliardi di euro), secondo le stime della società Research and Markets riportate da Le Monde. La presenza di Amazon in un settore come quello della salute pone delle questioni. Il colosso Usa è già sotto l’occhio delle autorità della concorrenza e per quanto riguarda la salute il punto cruciale, oltre alle questioni di sovranità, è il rispetto della vita privata e del segreto sui dati sensibili relative alla salute dei pazienti.

Il colosso americano dell’e-commerce, Amazon, è più conosciuto per la vendita di libri, abbigliamento, apparecchi elettronici che come attore della sanità. Dopo aver rivoluzionato il commercio, l’impresa di Jeff Bezos si appresta a trasformare l’accesso alle cure mediche. Per il momento l’app Amazon Care è proposta soltanto ai dipendenti della società che sono nel quartier generale di Seattle. Inoltre, le prime polizze dell’assicurazione Haven, fondata nel marzo 2019 da Amazon con la banca JPMorgan e il fondo del miliardario americano Warren Buffett, Berkshire Hathaway, riguardano soltanto qualche decina di migliaia degli oltre 1,2 milioni di dipendenti di queste tre imprese, secondo l’agenzia Bloomberg, ripresa da Le Monde. Inoltre, i vari servizi ideati per l’app Amazon Care non sono ancora connessi fa loro.

17 febbraio 2020

Condividi: