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I rappresentati di ANAAO ASSOMED, CIMO, AAROI-EMAC, FVM, FASSID, CISL MEDICI, FESMED, ANPO-ASCOTI-FIALS MEDICI, sono intervenuti in aduzione informale davanti alla XI Commissione Lavoro della Camera dei Deputati nell’ambito dell’esame dello schema di decreto legislativo recante modifiche ed integrazioni al testo unico del pubblico impiego, di cui al decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 (atto del Governo n. 393). 

La posizione FVM suffragata dal parere dell’ufficio legale

Grasselli: sembra una cantonata nell'applicazione della legge

Non solo i veterinari sono vittime di tentativi di intimidazione e episodi di aggressione: "In un periodo di crisi  economica il medico di prima linea (p.s.,118 e guardia medica) che è di fatto  un  alleato del cittadino  e che lotta  insieme al cittadino per garantire la salute a tutte le ore del giorno e della notte  anche senza i mezzi necessari viene visto purtroppo negli ultimi tempi  da alcuni come il responsabile dei tagli alla sanità pubblica ed ai servizi e quindi viene identificato come  bersaglio di  aggressioni" è l'ultima denuncia, in termini temporali che arriva dalla componente medica di FVM. 

Essere sindacalisti non significa solo difendere i diritti di chi li ha.

I diritti fondamentali sono per tutti e bisogna proteggerli sempre.

Così come bisogna estendere a tutti i diritti fondamentali.