Rassegna Stampa

La novità sul Patto per la salute è che abbiamo riavviato una procedura di dialogo istituzionale molto corretta con le Regioni per arrivare all’obiettivo” di chiudere l’accordo. Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, a margine del Congresso Fimmg in Sardegna.

“Com’è noto – ha specificato – è una cosa che andava conseguita entro il 31 marzo, proverò ad accelerare a partire dall’obiettivo fondamentale di mantenere i 2 miliardi in più per l’anno prossimo che mi sembra la cosa principale”. Speranza ha poi spiegato che “in queste prime ore il dialogo con le Regioni sembra essere positivo e corretto. Credo – ha concluso – che ci siano tutte le condizioni per procedere senza problemi”.

“Quando ho visto la prima volta il Patto della salute ho visto che c’era un articolo 1, diviso in due commi. Nel primo erano previsti i 2 miliardi in più per il primo anno e 1,5 miliardi per il secondo anno. Il secondo comma mi ha spaventato quando l’ho visto. Prevedeva che nel caso in cui non possono essere raggiunte tali cifre sarà il governo a decidere quali soldi togliere. La prima cosa che ho fatto da ministro è stata cancellare il secondo comma”.