Rassegna Stampa

“Il programma del Governo è la Costituzione, che all’articolo 32 dice che la salute è un diritto fondamentale dell’individuo e un interesse della collettività. Questo è il faro che ci deve guidare”. Il ministro della Salute, Roberto Speranza, interviene così da Napoli sulle possibili ripercussioni legate al tema dell’autonomia differenziata nell’ambito della sanità.

Seguire il dettato costituzionale, argomenta, significa “offrire servizi di livello alto in tutto il territorio nazionale. Purtroppo oggi nel Paese ci sono differenze molto significative tra i sistemi regionali, noi dobbiamo lavorare affinché la qualità sia alta dappertutto e affinché i servizi che offriamo ai cittadini siano adeguati alle domande che vengono espresse”.